Cómo limpiar y guardar los pinceles después de pintar

È importante capire come pulire i pennelli della pittura. Perché in questo modo hai degli strumenti utili per i lavori di manutenzione della casa, dei mobili o delle porte. Vuoi proteggere il legno dal sole e dalla pioggia?

Hai bisogno di un pennello qualitativamente in grado di stendere la vernice senza lasciare tracce o setole. Lo stesso discorso vale se devi verniciare un termosifone o un mobile: devi operare con un pennello pulito, sempre.

Non puoi comprare ogni volta un set nuovo per avere il miglior risultato. Quindi? Ecco come pulire i pennelli della pittura in modo da essere sempre in linea con il tuo desiderio di verniciare come un professionista del fai da te.

Perché pulire i tuoi pennelli dalla pittura?

Il motivo è semplice: attraverso questa routine puoi mantenere in salute questo attrezzo e prepararlo per il prossimo lavoro. Basta poco per capire che la vernice solidificata sulla spazzola del pennello rende inutilizzabile questo strumento. Ma è anche vero che non basta una pulizia superficiale: deve essere profonda e accurata.

Così eviti che le setole si rovinino e lascino segni sulla superficie da verniciale. Inoltre ogni elemento deve mantenere inalterato il suo potere di assorbire e rilasciare il prodotto: ecco perché è indispensabile capire come procedere con una profonda pulizia dei pennelli. E ricorda che questo vale per ogni modello e attività, sia per gli smalti che per l’impregnante o l’antiruggine. Il pennello deve essere sempre riposto pulito e privo di residui.

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Quando togliere vernice da rulli e pennelli

I tempi sono importanti e la regola base è semplice: appena hai finito con la tua attività di verniciatura devi iniziare a recuperare i pennelli. Non c’è tempo da perdere, non devi far solidificare e asciugare lo smalto.

Altrimenti sarà sempre più difficile pulire il pennello senza danneggiarlo o tirar via delle setole. Che possono deformarsi, staccarsi e rendere impossibile la verniciatura. A volte si può tentare di recuperare un pennello con vernice secca ma nella maggior parte dei casi sarà tempo perso, meglio acquistare un pennello nuovo.

Situazione ben diversa se hai l’attenzione di pulire i profondità i pennelli e di riporli nel modo giusto. Ma lo devi fare subito, appena terminato il lavoro di verniciatura. Evitando che lo smalto o la pittura si secchi senza rimedio.

Come pulire i pennelli dalla pittura, la guida

Tutto dipende dal tipo di pittura che hai utilizzato. Non tutti gli smalti hanno le stesse caratteristiche, questo significa che devi prendere delle precauzioni che cambiano in base al lavoro svolto. Vediamo un punto alla volta come procedere per mantenere i tuoi pennelli in salute. E assicurarti che siano sempre pronti all’uso.

Esiste una procedura universale per le vernici? Sì, una volta terminato il lavoro elimina la vernice in eccesso in modo da evitare buona parte del lavoro di ripulitura. Ad esempio puoi verniciare fino a esaurimento colore su una superficie che non si vede o che non serve. Come, ad esempio un pezzo di muro o un foglio di giornale.

Vernice ad acqua

Questa soluzione è particolarmente facile da pulire, proprio perché si tratta di un prodotto con una base poco invadente. Se hai verniciato con pittura ad acqua puoi pulire i rulli e i pennelli semplicemente con acqua e sapone. Un abbondante risciacquo completa l’opera: lascia asciugare il pennello e riponilo su un piano o appeso.

Quale sapone usare? Alcuni suggeriscono quello per i piatti, in ogni caso basta usare un prodotto neutro e poco aggressivo. Piuttosto, ricordiamoci di pulire anche il manico e la ghiera per avere sempre un pennello ben tenuto.

Olio, acrilico, nitro

Queste vernici sono molto aggressive e impongono un processo leggermente diverso. In primo luogo devi riempire un contenitore con trementina o acquaragia per smalti e vernici. Questi prodotti sono pensati proprio per sciogliere la vernice e pulire le setole. Ma anche il manico e la ghiera dell’attacco.

Classiche confezioni di acquaragia.

La pulizia continua con un ulteriore passaggio per togliere gli ultimi elementi passando le setole su un foglio di giornale e poi con un lavaggio con acqua e sapone. Anche in questo caso è sufficiente un prodotto neutro: serve solo a togliere dalle setole il potente diluente che, oltre a togliere la vernice, può danneggiare il pennello.

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Come riporre e conservare pennelli in garage

Il modo migliore per assicurarsi che le setole siano pronte all’uso quando devi decorare, verniciare, smaltare o impegnare? Devi trattarle bene, non basta scegliere un pennello di qualità ogni volta che decidi di verniciare.

Oltre a un’accurata pulizia, devi conservarli al meglio: dopo aver pulito e asciugato le setole – senza permettere che il peso del pennello gravi su questi elementi – devi assicurarti che non si deformino. Questo avviene quando i pennelli rimangono per lungo tempo appoggiati su se stessi o con le setole pendenti da un mobile.

C’è un solo modo per conservare questi attrezzi: appesi a testa all’ingiù. I pennelli e i rulli hanno sempre il manico con un foro: serve esattamente a questo, usa la tua parete attrezzata per conservare i pennelli. L’importante è non lasciarlo in verticale poggiato sulle setole o in ammollo nell’acqua o in altri liquidi per diluire la vernice.