Zapatos de seguridad: ¿cuáles elegir?
Scegliere e acquistare le migliori scarpe antinfortunistiche – da uomo o da donna, anche leggere – vuol dire preservare i propri arti inferiori anche nel lavoro di manutenzione della casa. Non devi essere un professionista per sentire il bisogno di un paio di calzature rinforzate. Devi proteggerti ed evitare infortuni anche gravi, per questo è necessario – ad esempio – scegliere la migliore mascherina o la tuta da saldatore più resistente.
In questo scenario le scarpe antinfortunistiche vestono un ruolo di primo piano. Quali acquistare? Ci sono dei modelli ideali? Quali caratteristiche minime devono rispettare le calzature da lavoro per aiutarti a ridurre i rischi in officina? Ecco una guida base per scegliere le migliori scarpe da lavoro rinforzate e impermeabili.
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Cosa sono le scarpe antinfortunistiche?
Sono delle calzature che hanno delle caratteristiche tali da mettere al sicuro piede e caviglia da urti, schiacciamenti, scivolate e distorsioni. Nell’immaginario collettivo questo tipo di vestiario ha solo la punta in acciaio. Questa è una delle caratteristiche ma bisogna andare oltre, ci sono altri aspetti da considerare.
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Tipologie di scarpe antinfortunistiche
In primo luogo bisogna prendere in considerazione la normativa e la classificazione. Tutte le calzature devono rispettare la normativa UNI EN ISO 20345 che delinea le regole tecniche per garantire sicurezza sul lavoro. E individua tre grandi categorie di scarpe antinfortunistiche: S1, S2 ed S3 con un grado crescente di sicurezza.
S1 e S1P
Queste sono le scarpe di sicurezza più diffuse perché riassumono una serie di caratteristiche che rendono le calzature utili per lavori in officina, in ambienti asciutti. Nello specifico qui puoi ritrovare dei vantaggi tecnici che permettono di operare con la massima tranquillità possibile. Ecco la grafica di modyf.it che riassume:
Con queste calzature antinfortunistiche abbiamo protezione contro lo schiacciamento delle dita, suola resistente agli oli minerali per evitare di scivolare, protezione dalle cariche elettriche e dagli shock dovuti ad atterraggio violento. Inoltre il modello S1P offre anche una protezione da perforazione con eventuali chiodi o vetri.
S2 e S3
Rispetto alla soluzione precedente, queste scarpe antinfortunistiche hanno anche la tomaia idrorepellente. Questo significa che le calzature che rientrano nelle categorie indicate possono essere utilizzate anche in ambienti molto umidi. La differenza tra S2 e S3: la seconda ha anche la suola anti-perforazione per proteggere la pianta.
S5
Una scarpa da lavoro molto particolare perché, in effetti, si tratta di uno stivaletto in grado di garantire non solo impermeabilizzazione della suola e del tessuto. Qui puoi puntare su una vera e propria immersione dell’intera scarpa ed evitare che entri l’acqua. Di solito queste calzature si usano solo in settori specifici.
Altre caratteristiche delle scarpe da lavoro
La classificazione S1, S2, S3 e S5 rappresenta la base. Poi ci sono altre caratteristiche tecniche che si possono aggiungere a quelle indicate. Ad esempio? C’è il CR, Cut Resistance, vale a dire la capacità di resistere ai tagli laterali. Poi c’è la protezione dal freddo (CI, Cold Insulation) per chi lavora nelle celle frigorifere o all’esterno d’inverno.
All’estremo opposto ci sono gli operai del settore siderurgico che devono guardare anche all’HI, protezione della suola rispetto al calore. Infine bisogna considerare, in alcuni ambiti, anche l’AN, Ankle Protection. Vale a dire la protezione alla caviglia che in alcuni casi viene sollecitata molto e necessita di un’attenzione in più.
Quale scarpa antiscivolo acquistare?
Di sicuro esiste una lista di caratteristiche da rispettare per decidere quale calzatura scegliere per i propri lavori domestici e dedicati al fai da te. Ma che possono essere perfette anche per chi lavora ogni giorno con la falegnameria, l’elettricità, il metallo e le opere di muratura. Allora, quali sono i punti essenziali da rispettare?
- Protezione dita.
- Anti-perforazione.
- Anti-sdrucciolo.
- Resistente a olio e benzina.
- Assorbimento degli urti.
- Antistatiche.
Le scarpe ideali per chi lavora in officina o cantiere hanno queste caratteristiche. Sono comode e sicure. In linea di massima i modelli S1P certificate a norma EN ISO 20345:2011 sono perfette per un uso quotidiano. Se bisogna lavorare in condizioni di umidità consistente, ad esempio all’aperto, meglio usare le S2 o S3.
Avere una calzatura S5 ai piedi non è, invece, sempre utile. Questo tipo di scarpe da lavoro sono dedicate a condizioni estreme. Oltre a punta di metallo e suola anti-perforazione, puoi immergere completamente il piede nell’acqua ed evitare che si bagni. Ma se non hai bisogno di questa caratteristica – massima resistenza all’immersione – puoi puntare su una calzatura più comoda, leggera e facile da indossare per molto tempo.