Svasatori per ferro e metallo, cosa sapere e come scegliere?
Gli svasatori per ferro e metallo in generale sono strumenti indispensabili per chi si occupa di fai da te e bricolage. In generale, trovano spazio nella cassetta degli attrezzi di chi ha bisogno di una risorsa in più non solo per aggiustare ma anche per creare nuove strutture. Dove poter inserire delle viti a scomparsa per avvitare.
Nella maggior parte dei casi, infatti, ci limitiamo ad avere in officina un buon set di punte per fare un buco nel metallo. Per ottenere questo risultato scegliamo una Step + della Krino o un kit completo della Total. Le opzioni sono diverse. Però non sempre basta forare, a volte non dobbiamo allargare il foro: serve uno svasatore.
Gli argomenti del post
Cosa sono gli svasatori per ferro e metallo?
Questo termine – svasatore – indica delle speciali punte per trapano che permettono non di forare ma di modellare il foro creando, appunto, una svasatura. Vale a dire una forma a tronco di cono, quindi senza raggiungere il vertice ma considerando solo la base di questa forma geometrica. La differenza tra svasatura e lamatura deve essere chiara: quest’ultima conferisce al foro una forma cilindrica e non conica.
Come si presentano gli svasatori per ferro?
Puoi riconoscere questi attrezzi che si collegano a un qualsiasi trapano alimentato a filo o a batteria, a mano o a colonna: hanno il codolo come qualsiasi altra punta ma non c’è sezione allungata ed elicoidale con le lame.
Lo svasatore ci presenta con un cono largo e con taglienti affilati che servono a conferire la forma svasata al metallo che vuoi sagomare. In questo modo sarà facile eliminare le bave. Ovvero il materiale in eccesso.
A cosa servono, come si impiegano
Ora che sai cosa sono gli svasatori per ferro e metallo, e sai anche come riconoscerli nella cassetta degli attrezzi, devi capire qual è l’impiego principale di queste punte speciali per il trapano. La risposta è semplice: lo scopo degli svasatori per metalli vari è quello di creare una forma particolare in corrispondenza di un foro già fatto.
In modo da sagomarlo creando una forma conica. La svasatura avviene soprattutto con angolatura da 60° in poi e serve, principalmente, a creare l’imbocco per le viti a scomparsa.
Infatti, una volta sagomato il foro può alloggiare questi perni (che hanno la stessa forma) in modo da accogliere la struttura e renderla piacevole alla vista. In questo modo si possono creare delle strutture avvitate in modo stabile, sicuro ed esteticamente gradevole.
Ti stai chiedendo come si usa uno svasatore? La tecnica è simile a quella della foratura solo che non c’è il passaggio della punta nel materiale: per creare una svasatura sul bordo di un foro, di una lamiera o di un pezzo di metallo devi procedere con una velocità media e controllare che la smussatura sia omogenea su tutti i punti.
Come deve essere uno svasatore per il ferro
Dovendo intervenire su materiali duri, ci aspettiamo delle caratteristiche particolari quando dobbiamo scegliere degli svasatori di qualità per ferro e metalli vari. Iniziamo dal codolo, l’attacco per il trapano: cosa suggeriscono i modelli Krino? In questo caso abbiamo una caratteristica chiave, la presenza dei pianetti anti-slittamento. Questo dettaglio consente una massima presa delle griffe del trapano, garantendo massima sicurezza e tenacia della presa.
Passiamo al materiale utilizzato per la costruzione: meglio puntare su prodotti in HSS, acciaio super rapido, perfetto per lavorare su tutti i tipi di ferro e ghisa. Se devi operare una sbavatura sull’acciaio Inox conviene acquistare svasatori in HSS-Co, con l’aggiunta del 5% di cobalto che rende lo svasatore adatto alle attività impegnative.
Altro vantaggio degli svasatori Krino? La forma dei taglianti. La soluzione adottata consente di ridurre al massimo le vibrazioni in fase di esecuzione della sbavatura. Questo passaggio non riguarda solo il comfort dell’operatore ma anche la qualità della finitura: la sbavatura sarà omogenea, qualitativamente superiore. E lavorazioni rapide. Nel catalogo Krino puoi trovare taglienti di tutte le dimensioni, da 60° a 90° gradi di angolatura e con codolo più lungo o con attacco esagonale.