Come serrare dadi e bulloni in modo professionale
Stringere un dado è visto come il compito più semplice nel mondo della meccanica. Forse prima c’è solo l’avvitare o svitare un vite. Però bisogna sempre ricordare che nella semplicità si nascondono le insidie.
Mai pensare di archiviare un lavoro manuale con banalità. Grazie al serraggio di bulloni e perni riusciamo a gestire componenti meccaniche raffinate. Il rischio è quello di ignorare dei principi base della sicurezza.
Si avvita un dado con superficialità, senza prestare attenzione ai dettagli, e ci ritroviamo con un blocco che si smonta all’improvviso. Sappiamo già qual è l’importanza di avvitare una vite in modo che non si allenti. Oggi ci occupiamo di un altro aspetto cardine: come stringere un dado o un bullone con la giusta forza.
Gli argomenti del post
Quale chiave scegliere per stringere
La base: se vuoi serrare un dado devi utilizzare un attrezzo. Sono le chiavi di manovra, indispensabili per gestire questo aspetto. Puoi scegliere diversi modelli: quelle a forchetta o a stella che aumentano gli angoli di presa.
Poi ci sono quelle sfalsate per lavorare in angoli scomodi o i modelli a tubo con manico a T o con chiave a cricchetto. Per esempio, guarda il modello proposto da LTI con cassetta completa di chiave e bussole con varie dimensioni.
Per le operazioni specifiche esistono le chiavi dinamometriche che consentono di regolare il serraggio su una forza ben precisa per evitare che il dado si sviti o rovini la filettatura. Una delle migliori alternative: usare un avvitatore elettrico di precisione con inserti a tubo per avvitare e svitare bulloni. Tutto si muove con velocità
L’aspetto da considerare, a prescindere dal tipo di attrezzo scelto: precisione della dimensione. Mai utilizzare una chiave troppo larga. Anche pochi millimetri può essere un problema e rovinare il profilo del dado che a lungo andare sarà impossibile da svitare. Quindi dovrai solo tagliarlo o estrarlo con specifici strumenti (tipo quelli della LTI).
Da leggere: come avvitare una vite nel legno
Il movimento per stringere un dado
La seconda regola per il tuo lavoro: devi girare il bullone nel senso giusto. Ovvero orario. In meccanica, si svita tutto in senso antiorario e si avvita in modo inverso. Ovvero girando da sinistra a destra, come le lancette dell’orologio.
Esistono delle eccezioni? Si, ad esempio le punte per togliere i prigionieri spezzati si avvitano in senso antiorario ma nel 99% dei casi un bullone si avvita in senso orario, girando la chiave che stai usando da sinistra verso destra.
Quanto devo stringere nel mio movimento orario per chiudere un dado? Tanto ma senza esagerare. Procedi fin quando senti che la corsa può avanzare, forzando leggermente nel momento in cui arriva la fine della rotazione.
Non devi lasciare il bullone lento altrimenti si svita ma non hai neanche la necessità di forzare. Rischi di spanare il metallo sia del dado che del perno che ospita il bullone, creando un problema sempre difficile da risolvere. Inoltre, se esageri con la pressione puoi anche bucare il materiale di appoggio, soprattutto se non usi una buona rondella.
Quale bullone e rondella per serrare
In primo luogo scegli sempre elementi in acciaio inox per evitare che si arrugginiscano con il passare del tempo. Per stringere un dado in modo che non si sviti puoi utilizzare degli accorgimenti. In primo luogo hai bisogno di una rondella spezzata che permette di bloccare la sua corsa, puoi utilizzare anche quelle con linguette se il caso lo consente. Inoltre esistono dei bulloni autobloccanti con inserto in teflon – o comunque materiale plastico.
Questi elementi – in alto hai una foto di esempio – garantiscono una presa superiore. Poi esistono anche dei bulloni con rondella incorporata che si usano per le aree in cui è necessario dissipare la pressione del dado su un’area più ampia. Non dimenticare, inoltre, che puoi sempre utilizzare la tecnica del dado controdado per evitare allentamenti.
Per approfondire: come estrarre una vite spezzata
Avvitare e svitare un dado senza attrezzi
Alcuni tutorial danno indicazioni su come bloccare un bullone, e quindi svitarlo, senza l’ausilio delle chiavi. Magari sfruttando le pinze o altre soluzioni. La realtà è chiara: questi sono solo metodi per rovinare il profilo metallico del dado. Certo, in situazioni di emergenza puoi utilizzare un attrezzo di fortuna ma è meglio evitare. Al massimo, puoi utilizzare chiavi universali che permettono di intervenire su bulloni di diversa misura con un unico attrezzo. Ma per lavori di precisione conviene usare sempre lo strumento specifico.