Come sbloccare una vite arrugginita

Vuoi scoprire come svitare una vite bloccata dalla ruggine? Questo è uno dei problemi tipici perché hai bisogno di una soluzione rapida in questi casi: quando un perno si è ossidato rischia di rimanere serrato in eterno.

Perché la ruggine crea una condizione di serraggio così difficile da risolvere che si rischia di spanare la testa a causa di una pressione errata. Il profilo a taglio o a croce – o magari esagonale – è pensato per una vite da svitare in condizioni normali. Quando incontra l’acqua salata o gli agenti atmosferici tutto diventa più difficile.

Ecco qualche consiglio per svitare una vite arrugginita e bloccata in modo da semplificare al massimo le tue attività di smontaggio. Ovviamente usando gli utensili tipici che puoi trovare nella tua cassetta degli attrezzi.

Elimina il primo strato di ruggine

Il processo che porta a formare la ruggine sul metallo spesso si manifesta con una corrosione (anche importante) dei materiali e un aumento delle frizioni a causa della comparsa di bolle, esfoliazione della vernice e agglomerati di materiale in decadimento. Insomma, in queste condizioni le viti e i bulloni tendono a bloccarsi.

Il primo passaggio: usare una spazzola di ferro per pulire e rimuovere una buona parte della ruggine. In questo modo elimini un primo blocco fisico per semplificare la presa del cacciavite o della chiave sulla testa del perno.

Da leggere: come togliere la ruggine da una ringhiera

Usa uno spray lubrificante sulla vite

La seconda azione per capire come svitare una vite bloccata dalla ruggine: usa uno spray che entri nella filettatura per sbloccare la condizione. Spesso le viti grippate si possono estrarre facilmente grazie al solo uso di questi prodotti come Svitoil, Laser e WD-40. Ci sono dei trucchi per ottenere il miglior risultato possibile?

Certo, in primo luogo devi essere preciso, non abbondante: monta il beccuccio sulla bomboletta e spruzza il lubrificante a ridosso dell’area in cui la vite entra nel blocco. L’azione dello spray deve interessare il punto in cui il perno etra nell’alloggio. Poi devi lasciare agire per qualche minuto, non provare subito a svitare.

Scegli il cacciavite e la tecnica giusta

Per svitare una vite ossidata devi togliere la ruggine, poi devi lubrificare la filettatura e infine provare a svitare. In questi casi bisogna seguire la regola che segui quando vuoi svitare un bullone bloccato: usa l’attrezzo giusto.

Quindi un giravite di qualità, con l’intaglio in grado di coprire la misura della vite. Non deve essere né più grande, né più piccola ma esattamente quella richiesta. Puoi sfruttare anche la versatilità di un avvitatore elettrico.

La vite fa resistenza? Puoi usare delle chiavi a L o a Z con testa sagomata a taglio o a croce (come quelle nell’immagine in alto che sono in cromo vanadio trattato termicamente) che consentono di applicare una leva superiore mantenendo il palmo della mano sinistra sull’angolo in modo da fare pressione sulla testa.

Si è rovinato l’alloggio della testa?

Spesso per svitare una vite arrugginita si rischia di spanare e rovinare l’alloggio in cui inserire il cacciavite o la chiave esagonale. In questo modo la brugola, la croce o il taglio non fa presa. Come muoversi in questi casi? Puoi usare una mola – una piccola sega circolare come un un minitrapano Dremel – per ricreare un alloggio.

Per le viti con una dimensione superiore puoi puntare al seghetto per metallo. Ma spesso le viti sono sagomate e incluse del legno o nel metallo. Quindi non offrono spazio per operare con le lame quindi puoi puntare sul classico: usare il cacciavite come scalpello e svitare la vite arrugginita con piccoli colpi in senso antiorario.

Punta su un estrattore nei casi estremi

Come fare se la vite arrugginita e ossidata non ne vuole sapere di uscire dall’alloggio? Dopo aver lubrificato al meglio puoi tentare la stessa strada che usi per estrarre prigionieri spezzati: gli estrattori. Vale a dire delle punte trapano che forano il perno e poi sfruttano la filettatura rovesciata per svitare il perno bloccato.

Puoi usare questa soluzione in mille casi differenti, ad esempio per svitare una vite spanata o bloccata per altri motivi. Ricorda di acquistare un kit di estrattori qualitativamente ineccepibile in modo da evitare altri problemi.

Da leggere: come estrarre una vite spezzata

Come evitare che si blocchi in futuro

Ok, sei riuscito a svitare la vite arrugginita. Adesso però devi rimontare tutto: come evitare che in futuro tutto ritorni allo stato attuale? In primo luogo devi cambiare vite – la vecchia ormai è inutilizzabile – e conviene usarne una in acciaio inox. Oppure puoi optare per viti con testa Torx che semplificano la presa dell’attrezzo.

Inoltre è possibile aggiungere anche del grasso sulla filettatura in modo da ottenere un effetto idrorepellente e previene il grippaggio, la ruggine solida e la difficoltà nel processo che porta ad avvitare e svitare.

Puoi usare prodotti specifici che aiutano ad evitare le rotture delle filettature. Ricorda sempre di fare attenzione, però, a non usare grassi e lubrificanti in aree particolari in cui non è possibile lavorare con questi prodotti.