Come e perché scegliere punte per trapano lunghe
Una delle costanti per chi vende strumenti dedicati alla foratura di metallo, legno e roccia: la scelta delle punte per trapano lunghe. O magari extra lunghe, per attività ancora più importanti e impegnative dal punto di vista della profondità del foro. Perché in poche parole questo è il vero compito di questo strumento: riuscire a perforare anche blocchi di materiali e non solo piastre, mattonelle o tavole. Ma cosa bisogna sapere per sceglierne una?
Sappiamo che esistono punte trapano in acciaio HSS e che si possono trovare delle soluzioni specifiche per ogni materiale. In realtà esistono anche punte trapano universali che si possono adattare a diverse soluzioni come, ad esempio, la MultiK della Krino pensata per forare acciaio, legno e diversi materiali edili. Ma bisogna valutare qualche punto specifico quando si scelgono le punte per trapano lunghe? Qui trovi una serie di dettagli.
Gli argomenti del post
Perché scegliere le punte per trapano lunghe?
La motivazione principale è semplice: queste soluzioni sono indispensabili nel momento in cui vuoi raggiungere profondità elevate durante la foratura. Se hai bisogno di un buco particolarmente impegnativo, su materiali molto spessi e con una grande altezza, ma ovviamente non eccessiva perché non è possibile immaginare un trapano e una punta capace di forare materiale come l’acciaio e la pietra per misure ciclopiche. Le possibilità sono limitate.
Le punte per trapano extra-lunghe possono essere perfette per forare delle travi di legno e se si sceglie di lavorare con il tassellatore, invece del trapano a percussione, si possono usare punte per pietra e cemento in grado di fare buchi importanti anche nei materiali edili. Tutto dipende da cosa devi fare e quali sono i compiti.
Esistono anche prolunghe per punte trapano?
Per allungare la punta del trapano senza acquistare un nuovo set di punte puoi usare la prolunga, uno strumento che serve a dare una maggior lunghezza di esecuzione. Ma per ovvi motivi strutturali non può essere paragonata al lavoro svolto da una punta che si presenta con un corpo solo e con la lunghezza desiderata.
Qual è la lunghezza delle punte per trapano?
Diciamo che i modelli che rientrano nella norma di un kit di punte per trapano seguono lunghezze regolate in base al diametro: aumenta il primo e, di conseguenza, il secondo. Non avviene così, invece, per le punte extra-lunghe che possono superare i 200 mm e arrivare anche a 400, 500 millimetri e altro ancora.
Chiaramente alcuni modelli sono pensati per i trapani SDS tassellatori, vale a dire strumenti più difficili da gestire e particolarmente pesanti ma pensati per lavori impegnativi per forare il calcestruzzo e la pietra. In questi casi abbiamo punte anche più lunghe per fare buchi nel cemento armato.
Come devono essere, che materiali utilizzare
Come sempre, conviene utilizzare punte in acciaio HSS che garantiscono un’ottima prestazione. L’acciaio super rapido, infatti, garantisce la presenza del carbonio e, al tempo stesso, offre prestazioni elevate sulle forature ad alta velocità. Inoltre possono offrire una maggior durezza e resistenza alle alte temperature.
Quale soluzione usi per i fori più profondi?
Non sempre è conveniente usare una punta troppo lunga per i fori e non esiste una lunghezza minima o massima. Tutto dipende da cosa devi forare, anche se bisogna evitare una lunghezza eccessiva non giustificata: se è irrilevante il numero di millimetri conviene usare una punta standard per lavorare sempre con precisione.