Come risparmiare sulla bolletta elettrica

Risparmiare sulla bolletta elettrica vuol dire conoscere la propria casa e usarla nel miglior modo possibile. Perché puoi fare dei lavori dedicati al risparmio energetico, ma ciò che fa la differenza è l’uso quotidiano di ciò che hai e che puoi sfruttare ogni giorno. Certo, gran parte del risparmio arriva da ciò che hai fatto con le pareti e le mura di casa: ci sono materiali che isolano gli ambienti e ti permettono di mantenere una buona temperatura.

Così come puoi creare dei lucernai e delle finestre per lasciar passare la luce: in questo modo risparmi sulla bolletta perché non hai bisogno di accendere la luce. Lo stesso discorso vale per l’isolamento termico: se riesci a mantenere una temperatura stabile, sia quando fa caldo che quando fa freddo, non accendi condizionatori e stufe. Quando progetti una casa devi pensare a questo: alla scelta degli infissi e dei materiali per isolare.

Ma non basta, puoi fare tanto altro. Ci sono dei consigli e delle buone abitudini quotidiane che ti consentono di risparmiare sulla bolletta elettrica con continuità e intelligenza. Perché, nella maggior parte dei casi, puoi evitare di consumare elettricità senza far mancare nulla alla tua vita quotidiana. Allora, quali sono i passaggi essenziali per ottenere buoni risultati sui conti di casa? Ecco una manciata di consigli da osservare e mettere in pratica.

Da leggere: come cambiare una presa elettrica

Usa solo luci a LED (basso consumo energetico)

La prima spesa da fare che verrà ammortizzata in breve tempo: cambia le lampadine e scegli solo quelle che ti consentono di risparmiare sulla bolletta della luce. In questo modo ottieni tutti i vantaggi: paghi meno l’energia elettrica, hai una luce migliore in casa, aumenti la durata delle lampadine. Detto in altre parole, oggi conviene scegliere solo lampadine al LED che consentono di risparmiare circa il 20%. Un modo semplice per fare economia.

Usa timer e prese intelligenti per evitare spese inutili

Una spesa utile per risparmiare sul lungo periodo: l’acquisto di timer per spegnere o accendere elettrodomestici e luci in determinati momenti. La scelta è molto ampia, ad esempio puoi ottimizzare l’accensione di luci con sensori di movimento (molto utili in viali condominiali o dove si lasciano sempre le luci accese) ma anche di tutto ciò che viene alimentato da energia elettrica. Tra l’altro ci sono prese intelligenti che possono essere attivate da remoto.

Tutto questo può avvenire proprio con il telefonino, tramite un’app che consente di attivare e disattivare la presa. Gli usi di questa soluzione possono essere infiniti, ad esempio per attivare e disattivare un elettrodomestico solo quando serve o magari in una posizione difficile da raggiungere.

Attenzione a scaldabagno e condizionatori

Ovvero due elettrodomestici che hanno un grande impatto sulla bolletta. In questo caso molto può essere fatto grazie al buon uso di ciò che hai e alla struttura della casa. Qualche esempio? Se scegli infissi capaci di isolare l’ambiente non hai bisogno di riscaldare troppo l’ambiente, lo stesso vale per il raffreddamento: se lasci entrare l’aria calda è inutile avere il condizionatore acceso. Il buon senso è il primo passo per risparmiare sulla bolletta.

Quali sono, in ogni caso, i consigli per scaldabagno e condizionatori? Punta sulla manutenzione, un elettrodomestico mal funzionante consuma di più e rischia di guastarsi. Con ulteriore spesa per le casse familiari. Poi devi scegliere in base alle reali esigenze: ti servono veramente uno scaldabagno così grande e un condizionatore molto potente? Una scelta errata ti porta a spendere tanto per acquisto e bollette. Approfondiamo questo punto?

Scegli gli elettrodomestici per risparmiare sulla bolletta

Scegli gli elettrodomestici adeguati al risparmio sulla bolletta elettrica. Questo significa che devi acquistare dalla classe A in su (ad esempio la A++) perché in questo modo puoi fare economia sul lungo periodo, anche se all’inizio paghi di più. Un esempio concreto? Il frigo di classe A+++ impatta sulla bolletta – in media – il 50% in meno rispetto alla classe A+. Un altro aspetto da considerare è la scelta iniziale di frigorifero, forno, lavastoviglie e lavatrice: non comprare elettrodomestici troppo grandi e potenti, magari sono inutili per la tua famiglia o le tue necessità. Ovviamente senza limitare la comodità.

Spegni quello che non serve

Spesso per pigrizia si lasciano computer e altri strumenti accessi. Perché magari non sembrano accesi ma in realtà lo sono. Di conseguenza la regola base per risparmiare sulla corrente elettrica resta questa: quello che non serve deve essere spento. Anche se ti dà l’impressione di poter rimanere in una fase di stand by o dormiente. O magari per abitudine tendi a lasciare acceso, come la luce quando la stanza è illuminata o la TV per avere una voce di compagnia. Il piacere di vivere la tua dimora con tutti i comfort deve incontrare il risparmio energetico intelligente.

Fai la lavatrice negli orari a basso consumo

La lavatrice è uno degli elettrodomestici più dispendiosi. Quindi il tuo obiettivo è semplice: lavare i panni nelle fasce orarie più convenienti. Con l’Enel i momenti che impegnano di più dal punto di vista della bolletta sono quelli che determinano un maggior impegno della rete. Ecco le fasce:

Il succo di questa tabella sulle fasce orarie dei consumi? Organizza la lavatrice nelle ore serali e usa uno stendino per i panni. Che poi metterai sul balcone il giorno dopo. Devi fare attenzione a evitare cattive abitudini che potrebbero poi portarti a trovare soluzioni per deumidificare gli ambienti.

Chiudi la luce rossa di stand by

Può sembrare un dettaglio inutile ma così puoi risparmiare sulla bolletta elettrica: chiudi la luce rossa di stand by, quel segnale che ti consente di poter accendere e spegnere gli elettrodomestici con semplicità. Questo capita, ad esempio, quando sei a letto e spegni la televisione con il telecomando. Comodo, vero? Quella luce rossa consuma inutilmente. Quindi, se vuoi ottimizzare le spese, conviene eliminare quest’abitudine.

Per approfondire: ecologia in casa, come riutilizzare e riciclare pallet di legno

Vuoi risparmiare sulla bolletta elettrica?

Mi sembra un desiderio concreto, chiaro e ponderato: risparmiare sulla bolletta elettrica vuol dire evitare spese inutili e lavorare su elementi concreti. Perché spendere le tue risorse e le tue economie per qualcosa che non usi? Basta seguire questi punti per avere risultati concreti, misurabili e apprezzabili nel breve e nel lungo periodo. Sei d’accordo? Lascia la tua esperienza e la tua opinione nei commenti di questo articolo.