Come tagliare il polistirolo senza romperlo
Tagliare il polistirolo è una delle classiche attività che si svolgono nel fai da te, nel bricolage e nei lavori a casa. Spesso questa necessità è legata all’uso del polistirolo come materiale di riempimento di aree vuote, come isolante. Questo materiale, infatti, ha ottime qualità per evitare il passaggio di rumori e sbalzi di temperatura.
Spesso, i fogli di polistirolo e i pannelli di polistirene vengono utilizzati per il cappotto termico e nelle sue varianti (estruso o espanso) ha ottime doti in edilizia. Ad esempio è compatibile con il cemento, favorisce il risparmio energetico, è resistente contro gli agenti atmosferici. Insomma, il polistirolo ha ottime qualità.
Ma per essere utilizzato al meglio deve anche essere lavorato. Di solito si acquistano delle lastre con dimensioni standard, quindi bisogna lavorare e segare: ecco come tagliare il polistirolo, anche ad alta densità.
Gli argomenti del post
Macchine per tagliare il polistirolo
Iniziamo, per dovere di cronaca e completezza, a citare la presenza di macchine specifiche per tagliare grandi fogli di polistirolo in modo continuativo. Di sicuro non sono possibilità che possiamo utilizzare in casa.
Sono strutture che si usano solo nelle officine specializzate. Però c’è da aggiungere questo: se hai bisogno di un taglio professionale di un grande foglio di polistirolo per il tuo cappotto termico o per qualsiasi altro scopo puoi rivolgerti alle aziende specializzate. Sapranno risolvere qualsiasi necessità rispettando forme e sagome giuste.
Da leggere: come forare la plastica
Come tagliare il polistirolo a caldo
Una delle soluzioni migliori che si possono utilizzare per profilare il polistirolo in modo professionale anche in casa o nella propria officina: utilizzare un filo caldo. Questo è possibile grazie agli strumenti elettrici, dei cutter che surriscaldano il metallo che compone una sorta di cavo (nel caso dei taglierini ad arco) o una lama.
Il passaggio permette di tagliare i fogli di polistirolo in modo preciso ed efficace, senza sbavature. Esistono modelli da gestire a mano libera o con dei tavoli di lavoro per ottenere il risultato preciso. Come tagliare il polistirolo con questi taglierini professionali? Semplice, basta segnare sulla superficie la linea da seguire e far riscaldare il filo.
Raggiunta la temperatura, si passa con mano leggera sul pannello. Il risultato è immediato e pulito, senza sbavature. Ovviamente, bisogna fare grande attenzione a non toccare il filo della lama: è incandescente. Ricorda che per tagliare perfettamente il polistirolo con un archetto a caldo devi utilizzare il filo al nichel cromo.
Le tecniche per tagliare i fogli a freddo
Il taglio del polistirolo a caldo è la soluzione migliore per ottenere risultati ideali, di qualità, in tempi rapidi. Di sicuro eviti di sbriciolare i fogli e hai dei margini precisi. Insomma, per un lavoro ben fatto conviene usare questi attrezzi accessibili e sempre utili per intervenire sui fogli di polistirolo. Ma ci sono anche delle tecniche a freddo da sfruttare. Infatti, per gestire piccoli dettagli o sfumature del lavoro puoi utilizzare anche delle lame.
Mettiamo da parte seghetti per il ferro e coltelli da cucina, anche se sembrano efficaci per tagliare fogli spessi c’è il rischio di rovinare e sbriciolare tutto: puoi utilizzare una lama liscia e ben affilata di un taglierino professionale.
La soluzione è simile: segna con un pennarello la linea da seguire e affonda con delicatezza la lama. Poi tira verso il tratto da seguire. La tecnica a freddo per tagliare il polistirolo è utile per tratti lineari e brevi, non per curve e forme complesse.
Da leggere: come tagliare il plexiglass
Alcuni consigli di base per procedere sul taglio
In ogni caso, per tagliare il polistirolo c’è bisogno di calma e precisione: l’incisione deve avvenire con mano ferma e delicata, soprattutto con i metodi a caldo non c’è bisogno di affondare. Meglio applicare una pressione lieve e costante accompagnando la lama o il filo fino alla fine del tratto. Lavorare sempre in una zona arieggiata e con i DPI adeguati, come i guanti e gli occhiali di protezione.