Punte elicoidali, caratteristiche e usi
Quando decidi di forare un pezzo di legno o una barra di acciaio ti poni un problema: quale strumento utilizzare? Il trapano, è chiaro. Ma poi devi scegliere le migliori punte elicoidali e qui si innesca la curiosità: perché queste opzioni sono sempre le migliori quando devi intervenire sui materiali standard tipo metallo, plastica e legno?
Chi sta allestendo la propria officina non può ignorare la centralità delle punte elicoidali per il trapano. Lo stesso vale per le persone che vogliono acquistare un trapano con gli strumenti base per forare. Prima di scegliere le tue combinazioni ideali, conviene dare uno sguardo ai punti di forza di questi attrezzi.
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Cosa sono le punte elicoidali, definizione
Le punte elicoidali per trapano sono degli strumenti di perforazione per materiali come metallo, legno, plastica. La caratteristica di base è la forma a spirale (o elica) che si sviluppa lungo il corpo della punta. La funzione di questa struttura permette di sviluppare i taglienti e di rimuovere i trucioli di materiale mantenendo l’area di lavoro pulita. Di base, la punta elicoidale è l’attrezzo più utilizzato per fori cilindrici standard.
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La struttura base delle punte elicoidali
Come sono fatti questi strumenti per forare? Hanno una sezione cilindrica con scanalature che creano delle fresature a spirale. Queste strutture vanno dal tagliente fino al codolo. Analizzando questa tipologia di punte per il trapano abbiamo il tagliente principale, ovvero la punta che forma un angolo variabile e con caratteristiche diverse. Poi c’è il tagliente secondario, la lama che si sviluppa lungo il corpo della punta creando il vano trucioli.
Alla fine c’è il codolo, ovvero l’elemento che permette il fissaggio nel mandrino del trapano. Per capire come è fatta una punta elicoidale puoi prendere come esempio questo modello Krino: l’inclinazione e l’angolo dei taglienti o la profondità della scanalatura dell’elica influenzano il tipo di foro prodotto su legno o metallo.
Come sono realizzate le punte elicoidali?
Oggi, nella maggior parte dei casi, le punte elicoidali per la foratura con il trapano sono costruite utilizzando un materiale specifico: acciaio rapido AISI M2 al tungsteno-molibdeno , ovvero high speed steel. Spesso riconosci questa scelta dalla sigla HSS: cosa significa esattamente e perché sono le punte trapano più richieste?
Questa soluzione permette di forare materiali molto resistenti con velocità di esecuzione importante, senza danni alla punta o problemi di qualità del foro. Ma ci sono anche punte elicoidali con combinazione di altri materiali. Come l’acciaio rapido M35 o M42 combinati con cobalto, attraverso una percentuale che varia dal 5% all’8%. Questa opzione conferisce durezza alle alte temperature, resistenza alla compressione e maggiore durata.
Quindi, le punte elicoidali HSS con percentuali di cobalto sono soluzioni adatte ai lavori più impegnativi. Non dimenticare che esiste una differenza tra punte elicoidali per trapano rettificate e rullate: le prime (più resistenti e precise) nascono da un blocco di metallo lavorato e fresato, le seconde vengono riscaldate e allungate.
Angolo e struttura della punta
Altro elemento caratterizzante delle punte elicoidali: l’angolo del tagliente principale. Il modello principale e più diffuso, almeno per forare i metalli, ha un’angolazione di 118 gradi. Le forature degli acciai, tipo il modello inox, prevedono l’uso di punte con un angolo maggiore come ad esempio 130 gradi. Che è perfetto per materiali dolci e tenaci.
Un angolo di 90 gradi si usa per le plastiche dure mentre una punta elicoidale di 140 gradi è utile per metalli leggeri con truciolo lungo. A tal proposito è utile considerare il tipo di elica: il modello N è lo standard, adatto a materiali standard non dolci e con truciolo nella norma. Poi c’è il tipo H con elica lunga, usato per materiali duri con truciolo corto come, ad esempio, acciaio o plexiglass. Il modello W è l’esatto opposto: elica corta, perfetta per materiali dolci e truciolo lungo.
Quali sono i punti di forza di queste punte?
Le punte elicoidali sono strumenti universali e versatili: puoi utilizzare questi attrezzi di perforatura su molti materiali comuni e non, sfruttando anche le caratteristiche di eventuali rivestimenti. Come, ad esempio, quello in nitruro di titanio che rende la superficie della punta molto dura e scorrevole. Le scanalature permettono un’evacuazione efficace dei trucioli, evitando l’accumulo di materiale nel foro e riducendo il rischio di surriscaldamento.
Queste punte, inoltre, sono precise e di lunga durata se le utilizzi nel modo giusto. Ad esempio, lubrificando la foratura con olio da taglio nel momento in cui si presenta la necessità. Ovviamente, buona parte del risultato finale dipende anche dalla qualità del prodotto che stai acquistando