5 tipi di grasso lubrificante per la meccanica

Ci sono diversi tipi di lubrificante e grasso meccanico che puoi utilizzare. Tutto dipende dal lavoro che devi portare a termine, ci sono olii che vengono messi nel motore per evitare che si blocchi e altri che invece si usano per garantire la fluidità dei movimenti. Anche quando sono sotto stress, in condizioni e temperature importanti.

Ci sono diversi tipi di grassi che hanno una densità e viscosità particolari. Questi vengono utilizzati per lubrificare ingranaggi e meccanismi che devono muoversi con costanza e precisione. O devono evitare i problemi della ruggine. Come puoi ben intuire da questa presentazione, i diversi tipi di grassi e lubrificanti meccanici devono essere scelti e utilizzati con attenzione. Ecco tutto quello che devi sapere sui tipi di grasso lubrificante.

Lubrificante per sbloccare

Una delle soluzioni più comuni e utilizzate in officina, ma anche nelle case e nei garage: il lubrificante sblocca tutto. Vale a dire un liquido fluido che viene venduto in bombolette spray con beccuccio di massima precisione.

Questo tipo di grasso lubrificante serve a risolvere tutti i problemi legati al blocco meccanico causato da ruggine, agenti atmosferici, polvere e altri elementi che tendono a impedire scivolamento e movimento. Si tratta del classico liquido da inserire nella serratura sulle viti che non vogliono svitarsi e sui bulloni grippati.

Se vuoi aumentare l’efficacia dell’azione svitante devi puntare su oli e lubrificanti a base di grafite che hanno un tasso di penetrazione superiore. In pratica, riescono a lavorare meglio e a svitare qualsiasi cosa. Anche perni bloccati e prigionieri che non ne vogliono sapere di uscire dai propri alloggi metallici.

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Grasso meccanico base

Si tratta del grasso venduto in barattoli e che viene utilizzato per garantire il movimento fluido di meccanismi sottoposti a stress. Ad esempio questo è il classico prodotto che si mette sulla catena della bicicletta.

Il grasso meccanico, spesso, ha anche poteri idrorepellente. Questo significa che gli elementi coperti da questo tipo di grasso non vengono attaccati dall’acqua. Ci possono essere soluzioni differenti con proprietà specifiche per usi particolari come ad esempio quelli dedicati ai cuscinetti motore. Gli elementi da valutare?

• Olio (naturale o sintetico).
• Additivi.
• Addensanti.

L’aggiunta di specifici additivi permette al grasso di ottenere qualità anti-usura e quindi puoi usare il tipo di grasso in questione per particolari attività in cui c’è rischio di danneggiamento delle parti meccaniche. Mentre gli addensanti permettono al prodotto di avere una composizione più o meno solida. E una resistenza alle alte temperature. In questo caso è necessario una viscosità elevata, altrimenti si punta a un grasso poco viscoso.

Lubrificante anti-ruggine

Una categoria di lubrificanti molto efficaci e con una qualità particolare: riescono a proteggere il metallo dalla morsa dell’ossidazione. Hai presente quando devi svitare un bullone arrugginito? perfetto, passare un po’ di lubrificate al silicone sulla filettatura ti permette di risolvere problemi di dadi spanati nel futuro. Senza dimenticare che questa tipologia di lubrificante, quella al silicone, permette anche di non far attaccare la polvere.

Se invece parliamo di tipologie di grasso contro la ruggine conviene prendere in considerazione il grasso a base di grafite, che permette di proteggere da umidità ma anche polvere e consente un buon uso ad alte temperature. Anche il grasso al litio è idrorepellente ma meno durevole del precedente, mentre quello al rame è usato anche per i connettori avendo qualità dielettriche. Quindi immagazzina e dissipa l’energia elettrica in modo efficace.

Grasso alimentare

Un particolare tipo di grasso lubrificante è quello alimentare. Ha un uso specifico: quello a contatto con macchine che si occupano della lavorazione di cibi. In questi casi non si può rischiare la contaminazione tra la materia prima che passa tra i macchinari e sostanze chimiche lubrificanti che potrebbero essere dannose per l’uomo.

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Lubrificante da taglio

Uno dei tipi di grasso lubrificante più utili diffusi per agevolare le operazioni di taglio. Ad esempio chi usa le punte trapano Krino sa bene che per lavorare su superfici particolarmente dure, e ottenere un lavoro di precisione, è utile utilizzare un olio da taglio per migliorare le performance di questi strumenti.

Lo stesso si può dire per quanto riguarda le attività legate a seghe circolari e a nastro. Questo tipo di lubrificante è perfetto anche per le filettature e per le attività che ti consentono di creare il profilo maschio o femmina con le filiere. Il miglior lubrificante da taglio è quello a alto tasso di aderenza e capacità refrigerante.