Legni pregiati, quali sono i migliori?

Chi lavora con bricolage e fai da te è sempre alla ricerca dei migliori legni pregiati per portare a termine la propria attività. Perché puoi creare un mobile da giardino e usare un buon prodotto per evitare che si gonfi.

O magari che si rovini in poco tempo, nonostante il trattamento impermeabilizzante, a causa delle intemperie come la pioggia, il gelo e la neve. Oppure, con un buon legno di alta gamma puoi lavorare a una credenza o ancora a una scrivania per l’ufficio e scegliere un materiale in grado di esprimere resistenza, fascino e stile.

Quando si inizia quest’attività la domanda è semplice: quali sono i legni pregiati da utilizzare se si costruisce, restaura e crea qualcosa con le proprie mani? O magari si acquista un mobile e si vuole scegliere il prodotto migliore? Ecco una selezione di materiali che non perdono mai le proprietà e il fascino del legno superiore.

Mogano

Impossibile iniziare una lista dei legni pregiati e di qualità senza considerare una delle tipologie più famose. Il mogano è un legno prelevato dall’omonimo albero che cresce nelle zone tropicali del pianeta – Africa, Asia e America – con  diametri e altezze anche importanti. Perché è considerato un legno di valore?

Semplice, la sua qualità non riguarda solo aspetti estetici che sono molto apprezzati: il mogano è un ottimo materiale per costruire. Infatti presenta grande facilità di lavorazione, resistenza anche agli agenti atmosferici e alle flessioni. Esteticamente può accontentare gusti differenti dato che va dal rossiccio al colore scuro.

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Rovere

Il rovere viene inserito a pieno titolo tra i migliori legni di lusso e di gran pregio. Il colore varia dalle tinte scure a quelle giallastre e questa caratteristica è fondamentale per dare scelta a chi vuole giocare con gli abbinamenti.

Vuoi un legno resistente, pregiato e di alto livello per creare un parquet degno di questo nome? Puoi scegliere senza problemi il rovere e avere sotto i tuoi piedi un materiale bello da vedere ma anche resistente nel tempo.

Noce

Per la precisione il noce europeo, la qualità più preziosa per chi vuole dedicarsi alla falegnameria con ottimi risultati. Il motivo è semplice: il legno di noce – per quanto non estremamente duro – ha una buona resistenza meccanica a trazioni e compressioni ma è la sua estetica a interessare gli appassionati di mobili e arredi.

Il classico albero di noce – Fonte Wikipedia

Infatti il legno di noce rappresenta una scelta di stile: presenta venature irregolari molto caratteristiche e un colore da molti definito elegante dato che raggiunge anche tonalità brune che puntano sul grigio. E che spesso vengono apprezzate negli arredamenti di lusso e sui cruscotti delle vetture di alta gamma.

Ebano

Legni pregiati come l’ebano ce ne sono pochi. Il motivo è semplice: è qualitativamente ineccepibile sotto alcuni punti di vista come, ad esempio, l’assenza di porosità. Questo rende l’ebano refrattario all’umidità, ma anche:

• Stabile nel tempo.
• Piacevole alla vista e al tatto.
• Adatto agli usi più disparati.

Dai mobili alle casse delle chitarre, l’ebano è tra i legni pregiati quello che è riuscito a creare anche una professione specifica: l’ebanista. Ovvero un professionista della lavorazione di questo materiale che si presenta estremamente resistente ma anche molto elegante grazie al suo colore tendente al nero. La sua scarsità, la difficoltà di lavorazione e la grande resistenza tecnica rendono l’ebano uno dei legni migliori sul mercato.

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Larice

Non viene inserito spesso tra i legni pregiati in assoluto ma di sicuro è un modello molto pregiato e apprezzato da chi lavora con questa materia prima. E magari cerca una buona unione tra legni per esterni e interni.

Il motivo: ha uno stile molto particolare grazie al suo colore rosso intenso. In più è un legno utilizzato fin dagli antichi romani per le costruzioni, la sua resistenza e semplicità d’uso conferma ottima resistenza e impermeabilità.

Insomma, come avrai sicuramente capito i legni pregiati in falegnameria non sono solo quelli con grande durezza o, altrimenti, le caratteristiche estetiche particolari: è l’equilibrio a dare pregio a un materiale.