Come forare il muro per installare il condizionatore
Una delle necessità tipiche per chi deve svolgere lavori di manutenzione, ottimizzazione e miglioramento della propria abitazione: capire come fare un buco nel muro per il condizionatore. In questo modo puoi installare tutto ciò che serve per raffreddare e riscaldare le camere della tua casa. In fin dei conti non è questo il tuo obiettivo?
Per montare il tuo condizionatore hai bisogno di una serie di modifiche strutturali ma, soprattutto, devi forare il muro per far passare i tubi necessari alle unità esterne e interne. Quest’operazione è necessaria.
E non puoi improvvisare. Devi effettuarla anche se hai deciso di far installare il tutto a un professionista. In questo modo trova i fori già pronti. Ma come bucare un muro spesso e resistente? Ecco ciò che devi sapere.
Gli argomenti del post
Individua il diametro necessario
Ecco un passaggio ben chiaro: scoprire le dimensioni del buco per far passare i cavi e gli elementi necessari per far funzionare il tutto e installare il condizionatore. Potrebbe essere necessario effettuare un foro da 80 nel muro, o magari bisogna arrivare a 100. Questo parametro è indispensabile per scegliere la punta del trapano.
Che tipo di muro stai forando?
Il secondo parametro per lavorare in questa direzione: non tutti i muri sono uguali e di conseguenza hai necessità di valutare il materiale usato per la costruzione. Devi fare un buco nel calcestruzzo? Hai bisogno di forare il tufo o i mattoni? Trova la risposta, dirigi il tuo acquisto per la punta del trapano e passa al prossimo paragrafo.
Scegli la punta con fresa a tazza
Come forare un muro per i tubi del condizionatore? Per fare buchi di grande diametro puoi usare le frese a tazza, strumenti pensati per effettuare facilmente dei buchi di dimensione abbondante anche su superfici dure come mattoni e calcestruzzo. Questi strumenti si presentano con una punta centrale e una corona simile a una tazza.
Sul profilo di questo elemento si trovano i denti più o meno distanti che servono a effettuare il foro della grandezza desiderata. Calcola che esistono frese per edilizia standard dedicate a muri in tufo o mattoni, modelli per calcestruzzo e pietra ma anche corone pesanti, spesso diamantate, per lavorazioni più profonde.
Di solito le frese a tazza per i muri si presentano con denti molto distanziati, perfetti per impieghi stressanti, che quasi non ricordano quelli di una sega. Quest’ultimi sono quelli che caratterizzano le punte necessarie per fare fori larghi su legno o metallo. Per lavorare sui muri e il cemento ci vogliono soluzioni differenti.
Ricorda che le frese a tazza non sono l’unica soluzione per lavorare muri e pietra. Ci sono punte come la Hammer di Krino che consentono di operare su superfici dure di cemento e pietra grazie a una tecnologia superiore a quella che caratterizza le normali SDS. Ciò garantisce un’ottima resa.
Definisci bene i punti da forare
Primo punto operativo: non puoi improvvisare. E quindi è importante segnare sul muro dove e come effettuare il foro. Usa una matita per indicare il punto in cui bucare la parete. Assicurati che le aree siano quelle stabilite per agevolare il passaggio e il posizionamento dei tubi, ma anche che non ci siano altre tubature o cavi inglobati.
Scegli la modalità del trapano
Come fare un buco nel muro per il condizionatore? Dopo aver segnato il punto da forare e aver montato la fresa a tazza ideale devi scegliere la soluzione migliore per il trapano. Il concetto base è questo: se devi fare un foro nel calcestruzzo hai bisogno di uno strumento che presenti anche un movimento a percussione.
Vale a dire una soluzione che unisce il moto battente al classico movimento rotatorio. In questo modo il lavoro diventa più semplice. Attenzione, questa soluzione è attuabile solo per cemento armato e pietra, non su altri materiali. Quindi può essere utile avere un trapano che passi con la classica levetta da rotazione a percussione.
Da leggere: come fare un buco nel marmo
Fai il foro per il condizionatore
Attiva il momento di agire, posiziona la tua punta e inizia a forare con una velocità costante. In questo modo puoi ottenere il foro che desideri per far passare i tubi. Lascia sempre a disposizione scalpello e martello per eventuali rifiniture. O per completare l’opera di foratura non riuscita dalla tazza, magari non abbastanza profonda.
Quali sono le caratteristiche da sfruttare per lavorare in modo preciso e al netto di sbavature? Usa un trapano con regolatore di velocità e di profondità di foratura, senza dimenticare l’impugnatura aggiuntiva ed ergonomica.
Questo per evitare stress alle braccia durante l’esecuzione. Un’ultima attenzione alla foratura: assicurati che l’uscita della punta non danneggi elementi di arredo, oggetti e decorazioni che si trovano dall’altro lato.