Come si pulisce il camino di casa?
Come pulire il camino di casa: ecco uno dei punti che da sempre investe chi, a inizio inverno, vuole rimettere in funzione questo elemento di arredo che diventa anche riscaldamento per il salotto. Impossibile ignorare il fascino del fuoco scoppiettante mentre leggi un romanzo sulla poltrona o mentre guardi la TV sul divano.
Anche se la bellezza del camino non ha eguali, e ci sono tante soluzioni anche per avere una struttura di design, c’è della manutenzione da fare. Come pulire il camino e tutto ciò che lo riguarda, come la pietra o il marmo poroso? Ecco una serie di indicazioni per fare la giusta manutenzione e riportare ogni elemento in ordine.
Gli argomenti del post
Come pulire il camino: cosa ti serve?
Prima di iniziare il tuo lavoro di pulizia assicurati di avere tutto ciò che serve. In primo luogo servono guanti da lavoro, mascherina e abiti vecchi. Non guasta avere a portata di mano stracci vecchi. Molto utile una spazzola o una piccola scopa per eliminare la cenere, inoltre devi procurarti i detersivi per pulire le varie superfici come, ad esempio, i mattoni o il marmo. Questi possono essere acquistati nei vari negozi di ferramenta. Qualche esempio:
- Diavolina: pulitore pietre e mattoni.
- Hygan KS420 per pietra, vetro, mattoni.
- Rhutten Fuliggi Stop, detergente per camini.
Lo stesso vale per il detergente necessario alla lucidatura degli accessori in ottone. Ovviamente a tutto ciò si unisce ciò che serve per pulire la canna fumaria dalla fuliggine, quindi i vari kit composti da ricci, spazzole e aste.
Da leggere: come smacchiare e lucidare il marmo
Come rimuovere la cenere dal camino
Il primo passo per la manutenzione del camino: rimuovere cenere e fuliggine. Così puoi iniziare la pulizia della canna fumaria al meglio. Come muoversi? Togliere la griglia e iniziare a eliminare con paletta e scopa la fuliggine ovviamente fredda. In questa fase è importante indossare la mascherina e togliere tutti gli arredi che potrebbero rovinarsi, magari comprendo tappeti e divani. Una volta terminato puoi usare l’aspirapolvere per togliere i residui.
Pulire il marmo e la pietra del caminetto
Con una spazzola dalle setole dure, bagnata con acqua, inizia a togliere le macchie scure e la polvere. Pulire il camino da sotto vuol dire iniziare a detergere proprio i mattoni e la pietra porosa che assorbe la fuliggine.
Lo stesso riguarda tutte le parti in marmo. Se l’acqua non funziona, e già sai che è molto tempo che non fai manutenzione al camino quindi ci sarà sporco ostinato, conviene acquistare prodotti specifici. Questo per evitare di rovinare il marmo o i mattoni: meglio usare soluzioni ideali ed evitare detergenti casalinghi e fai da te.
Come pulire la canna fumaria del camino
Questa è una delle fasi più importanti: pulire la canna fumaria, vale a dire l’elemento (con o senza curve) che consente di far uscire il fumo. Qui si accumula tanta fuliggine, cenere e materiale di scarto quindi devi curare la pulizia di questo elemento. Come? In primo luogo evita la pulizia dal tetto: è pericolosa, adatta solo ai professionisti.
Procedi con quella interna che è sicura ed efficace se acquisti la giusta strumentazione. Vale a dire un kit con spazzola adatta alla larghezza e al materiale (acciaio, della canna fumaria più aste che fanno da prolunga. Importante, questi elementi devono essere flessibili per pulire una canna fumaria con curve. Esistono anche kit per pulire canne fumarie che si attaccano al trapano.
Prima di usarle ricorda di coprire la bocca del camino in modo da evitare che la polvere arrivi in casa. Spesso si procede con quest’operazione e poi con tutto il resto proprio per non dover pulire due volte la base del camino.
Pulire vetro e dettagli del camino in casa
A questo punto puoi procedere con l’eventuale pulizia del vetro di protezione e degli elementi in ottone. In entrambi i casi puoi usare prodotti specifici per lucidare il metallo ed eliminare macchie di fuliggine e cenere dal vetro.
Mantenere il camino pulito: consigli e idee
Invece di pulire ogni giorno il camino conviene mantenere appuntamenti fissi con quest’operazione e assicurarsi che ci siano delle attenzioni costanti per evitare accumulo di fuliggine e cenere. Uno dei consigli più importanti è quello di bruciare sempre legna di qualità e secca, in modo che riscaldi meglio e lasci pochi residui.
La presenza di umidità aumenta fuliggine, fumo e macchie nel camino. Una buona pulizia settimanale, con camino spento da più di 12 ore e ceneri fredde, è l’ideale per evitare di dover fare una manutenzione imponente e faticosa.
Da leggere: come togliere la ruggine dal ferro
Come pulire il camino: altri consigli utili?
Questa piccola guida ti aiuta a fare la manutenzione del camino, a pulire le pietre e i mattoni. Ma soprattutto consiglia come muoverti con i passaggi per pulire la canna fumaria che è la fase più delicata. Hai altri consigli per lavorare in questa direzione? Lascia i suggerimenti nei commenti, lavoriamo insieme per migliorare il tutorial.