Come pulire i filtri del condizionatore
Una delle esigenze tipiche dell’estate: pulire il condizionatore di casa. Magari nei mesi invernali ti affidi ai termosifoni, che comunque hanno bisogno della giusta manutenzione, e con l’arrivo del caldo accendi lo split per rinfrescare l’aria. Ma c’è un problema: sono stati fermi per un periodo lungo e non sono proprio efficienti.
Anzi, ti rendi conto che l’aria è pesante. Non salubre. E l’effetto refrigerante del condizionatore non è proprio il massimo. Insomma, sembra quasi che ci sia qualche problema. In realtà spesso è proprio questo il punto: c’è bisogno di un minimo di manutenzione. Ma come pulire i filtri del condizionatore di casa e sanificare gli split per rendere l’aria più piacevole? Ecco una guida da seguire per rinfrescare al meglio i tuoi ambienti domestici.
Gli argomenti del post
Perché pulire i filtri del condizionatore
Prima di iniziare a elencare i punti essenziali per sanificare questi elementi è giusto capire quali sono i motivi che ti spingono a farlo. In primo luogo c’è un discorso funzionale: un condizionatore con i filtri puliti è più efficace, manda aria fredda con un impiego di energia minore quindi c’è un aspetto relativo al risparmio da considerare.
Poi c’è l’elemento relativo alla bontà dell’aria. Ciò che passa da un filtro sporco acquisisce inevitabilmente ciò che si è accumulato nel corso dei mesi. Come ad esempio la polvere e la sporcizia. Basta questo per prendere la buona abitudine di pulire i filtri del condizionatore di casa e ufficio, vero? Ma quali sono i ritmi di quest’operazione?
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Quando fare una buona igienizzazione
La risposta: a fine estate, quando ormai i filtri hanno fatto gran parte del lavoro e prima di accenderli di nuovo. Quest’ultimo passaggio è indispensabile per eliminare tutta la polvere che si è accumulata nei mesi invernali in cui il condizionatore è stato spento. In questo modo puoi iniziare a usare questo elettrodomestico al meglio.
Come pulire il condizionatore di casa
Stabilite le necessità e i ritmi di questa opera di sanificazione degli apparecchi elettrici che rinfrescano le giornate bisogna procedere con la pulizia ordinaria e straordinaria dei condizionatori. Il primo passaggio è sempre lo stesso: stacca l’energia elettrica. Qualsiasi operazione fai vicino a questi elementi deve procedere senza elettricità.
Esterno: carrozzeria, plastiche e alette
La prima fase della pulizia di un condizionatore riguarda la parte visibile. Vale a dire quella di plastica che protegge filtri e il motore. Una volta staccata la presa puoi prima togliere polvere e ragnatele che si formano sulla scocca (succede dato che si trovano vicino al soffitto in zone poco visibili durante la pulizia quotidiana.
Poi smonta il coperchio che ti consente di accedere ai filtri ed elimina la polvere. Puoi usare un aspirapolvere per recuperare il grosso e procedere con una spugnetta umida per i dettagli. Asciuga tutto. Passa anche tra le alette che orientano il flusso di aria fredda, assicurati che non sia rimasto alcun residuo di polvere nelle insenature.
Pulizia dei filtri: come procedere
Questi elementi sono delle vere e proprie reti che fanno passare l’aria e trattengono qualsiasi altro materiale. Aperta la carrozzeria del condizionatore, puoi smontarli agendo su un meccanismo a incastro. Lava i filtri con acqua e sapone neutro (niente prodotti chimici) lasciali asciugare lontano da fonti di calore eccessive.
Fatto? Perfetto, rimonta il tutto come hai trovato. In alternativa puoi usare un compressore ad aria. Stesso discorso per quanto riguarda eventuali filtri ai carboni attivi, utili per eliminare e combattere cattivi odori. Una volta asciugati bene questi elementi si rimontano nei binari seguendo il processo inverso.
I filtri devono essere sempre puliti e disinfettati? A volte la condizione di questi elementi è pessima, magari hai ignorato la manutenzione del condizionatore per qualche anno così i filtri sono da buttare. Ma sostituirli è una spesa minima rispetto ai vantaggi che puoi avere grazie a un passaggio dell’aria senza il peso della polvere.
Sanificare il condizionatore: schiuma e spray
Non basta la pulizia dei filtri così come è stata descritta? Questa è l’attività standard da consigliare quando chiedono come pulire il condizionatore di casa. Se vuoi completare l’opera sanificando tutte le aree attraverso le quali c’è passaggio di aria puoi usare prodotti specifici come bombolette spray igienizzante per condizionatori.
Il vantaggio di questi prodotti: combattono la formazione di germi e microrganismi, limitando così i cattivi odori e mantenendo un ambiente salubre. In commercio ci sono decine di soluzioni per trattare non solo filtri e plastiche ma anche condutture. Usa prodotti di qualità rispettando le indicazioni su come applicare schiume e spray.
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Tu hai già pulito i filtri del condizionatore?
Questo passaggio è indispensabile per mantenere la buona qualità dell’aria e avere un ambiente salubre. Ma anche per risparmiare sulla bolletta, rendere il condizionatore più efficiente nel refrigerare casa. Bastano poche operazioni per avere un risultato degno di nota. E se il filtro è mal ridotto? Si cambia! Per questo è consigliabile fare quest’operazione prima dell’estate: così hai tutto il tempo di mandare a prendere il modello che ti serve.