Come togliere il calcare dai rubinetti e pulire i filtri otturati
Il flusso di acqua diminuisce. Colpa della pressione? Forse devi eliminare ciò che impedisce al filtro di funzionare. È uno dei problemi tipici in bagno e cucina, per questo vogliamo spiegarti come pulire il rubinetto dal calcare. Si tratta di un passaggio di manutenzione ordinaria della casa che deve essere svolto con costanza.
Ma come togliere il calcare dai filtri dei rubinetti e prendersi cura di questi accessori per portare l’acqua nei vari lavandini e lavabi di casa? Tutto ciò vale per la doccia? Ecco una guida per decalcificare rubinetti di bagno e cucina, ma anche per pulire l’acciaio e riportare le cromature allo splendore iniziale.
Gli argomenti del post
Quando e perché rimuovere il calcare
Prima di iniziare a valutare i vari metodi per togliere sporco e calcare dai filtri è giusto chiedersi perché pianificare quest’attività. Le motivazioni riguardano in primo luogo la portata dell’acqua: ne arriva di meno perché il calcare ostruisce il passaggio. Al tempo stesso la consumi inutilmente e rischi di forzare le tubature.
Quindi è buona norma togliere il calcare dalle retine con un’operazione semplice ed efficace. Per pulire i filtri dei rubinetti bastano pochi minuti e puoi pianificare una verifica ogni 6 mesi. Se noti un problema nella pressione dell’acqua accorcia i periodi di manutenzione. Ma quali sono gli attrezzi necessari per il lavoro?
- Pinza o chiave inglese.
- Cacciavite piatto.
- Stracci e detergente.
Basta questo per fare manutenzione dei rubinetti ed eliminare i residui di calcare che si formano a causa delle sostanze minerali. Il flusso esce irregolare con spruzzi in ogni direzione? Il rubinetto eroga poca acqua? Ecco cosa devi fare per eliminare incrostazioni e tappo di calcare dal rubinetto del lavandino e dal diffusore doccia.
Per approfondire: le operazioni per cambiare un rubinetto
Come pulire il filtro del rubinetto otturato
La prima cosa da fare per eliminare il calcare dal rubinetto che impedisce all’acqua di scendere con la giusta intensità: togliere il filtro che riversa il liquido nel lavandino. Per questo step hai bisogno della pinza o di una chiave con la giusta misura. Gira l’attrezzo che hai scelto e fai attenzione a non rovinare la cromatura.
Lo straccio può essere utile per evitare graffi durante l’operazione: mettilo tra pinza e rubinetto. Svitato? Adesso smonta i vari elementi: il cacciavite può essere utile nel separare le guarnizioni nel caso in cui il calcare abbia creato una patina rigida. In alternativa puoi usare anche una limetta per eliminare incrostazioni.
Pulisci i vari pezzi con un prodotto anticalcare, immergili in una vaschetta e usa uno spazzolino usato per togliere dalle retine i pezzi di calcare più grandi: spesso qui si formano autentici sassolini. Lascia in ammollo per qualche ora, ripulisci il tutto e rimonta il filtro. Adesso dovrebbe andare nel verso giusto.
Come togliere il calcare in modo naturale
Ci sono tanti prodotti chimici che fanno da anti-calcare e consentono di rimuovere le croste dal rubinetto. Ma è possibile preparare un rimedio casalingo per il problema? Il fai da te ci aiuta: per rimuovere il calcare dai filtri dei rubinetti del bagno e della cucina basta usare pochi ingredienti presenti in ogni casa:
- Succo di limone.
- Bicarbonato.
- Aceto.
Prendi un recipiente vecchio, metti il succo di limone con un cucchiaino di bicarbonato e uno di aceto. Aspetta la reazione, mescola il tutto. Togli la guarnizione e immergi il filtro nel liquido. Attendi 60 minuti poi recupera la retina, passala sotto l’acqua ed elimina i residui. Rimonta eventuale rompigetto e il lavoro è terminato.
Pulire soffioni e diffusori della tua doccia
Questo lavoro vale anche per il soffione della doccia. I fori del diffusore tendono a otturarsi a causa del calcare ma puoi lasciare questo elemento nel liquido per eliminare le incrostazioni e i tappi che impediscono all’acqua di passare. Provocando quel fastidioso effetto con l’acqua che esce forte solo da alcuni fori.
Croste di calcare sopra e intorno ai rubinetti
Tutto ciò riguarda la pulizia del filtro. Ma come pulire il rubinetto dal calcare ed eliminare aloni bianchi dalle cromature? Anche in questi casi puoi usare aceto da cucina o il classico succo di limone: usa un panno o una spugnetta e lucida le superfici, magari con uno spazzolino per i punti più difficili da raggiungere.
Attenzione, però a non danneggiare la cromatura graffiando con strumenti poco adatti: basta un attimo per rovinare il lavandino per sempre. Quindi non usare spugnette abrasive per lucidare e togliere calcare (che sia bianco o verde) dalla rubinetteria. Meglio lavorare con panni morbidi e prodotti non aggressivi.
Da leggere: cosa fare quando il rubinetto perde
Come pulire il rubinetto dal calcare ostinato
Per ottenere un buon risultato basta poco: smonti il filtro, lo metti in una soluzione e aspetti qualche ora. Poi rimonti il tutto seguendo i passaggi inversi. Una piccola attenzione ti permette di risolvere il problema di quel rubinetto che non manda più la giusta quantità di acqua. Tu come pulisci il filtro? Usi qualche prodotto specifico?