Come forare il gres porcellanato senza rovinare la superficie
Molti chiedono come forare il gres porcellanato, da sempre uno dei materiali migliori in edilizia. Il motivo di quest’interesse è semplice: si tratta di una soluzione elegante e resistente, quindi usato dai costruttori per pavimenti e piani cucina. Ma è anche abbastanza comune aver bisogno di una modifica per ottimizzare il lavoro.
Qui si manifestano i problemi. Pur essendo molto resistente, il gres porcellanato è considerato una soluzione difficile da gestire perché è fragile. La durezza del materiale si sposa con la delicatezza, per questo ogni modifica deve essere affrontata con cura. E con gli attrezzi giusti. Ad esempio, come forare il gres porcellanato?
Gli argomenti del post
Prima di iniziare: attrezzatura e precauzioni
Perforare il gres porcellanato, così come fare un buco nel marmo o nel cemento, vuol dire affrontare un processo stressante e impegnativo per gli attrezzi. ma anche per te. Quindi assicurati di avere guanti da lavoro, mascherina, abbigliamento adatto e occhiali per proteggere gli occhi dalle schegge. Poi verifica ciò che fai.
Un buco nel gres è la soluzione ai tuoi problemi? Questo materiale è molto costoso e spesso rappresenta la struttura portante di un piano o di un mobile. Sbagliare un foro in una piastra – farlo nella posizione sbagliata o con una dimensione errata – è un bel problema. Quindi, primo punto che devi valutare: assicurati di operare bene.
Da leggere: come rffettuare un foro nelle piastrelle
Prepara la lastra per fare il buco in sicurezza
Assicurati che il piano di lavoro sia immobile. Definisci l’area da traforare con del nastro adesivo e usa un pennarello per indicare il punto esatto. Se si tratta di un foro più ampio, ad esempio per far passare rubinetti e tubi idraulici, puoi usare un compasso per definire il diametro del buco. In questo modo hai indicazioni precise.
Punte di diamante per marmo, granito, porfido
La soluzione è la punta del trapano. Come forare il gres porcellanato del piano cottura, del pavimento o della finestra? Semplice, devi usare l’attrezzo giusto. E in questo caso la soluzione cade nelle punte trapano per il gres. Questi articoli hanno un’anima in diamante, materiale resistente che dà la possibilità di affrontare qualsiasi sfida.
Anche quella imposta da una pietra dura come il granito. Le punte diamantate sono un punto di partenza imprescindibile per questo lavoro, per forare il gres porcellanato senza romperlo su piani cottura e pavimenti di un certo valore. Ma anche quando si opera su materiali correlati come porfido e il basalto.
Per fare dei buchi larghi nelle piastre non puoi partire da una punta piccola per poi allargare: conviene usare la mecchia adatta con il giusto diametro. Per questo puoi acquistare delle seghe a tazza che ti permettono di operare nel modo giusto. Vale a dire effettuando un primo foro centrale e ritagliando il diametro necessario.
Angolatura, raffreddamento, velocità
Quando decidi di fare un buco nel gres porcellanato, e in particolare in qualsiasi pietra dura, devi lavorare con attenzione. Inizia a operare con una velocità bassa e costante, non avere fretta. E raffredda con costanza la punta. L’operazione di foratura del gres porcellanato surriscalda e genera molta polvere, quindi devi correre ai ripari.
La pressione deve essere leggera e l’angolatura precisa: 90 gradi, perpendicolare alla piastra. Questi dettagli possono fare la differenza quando affronti un lavoro così delicato: meglio evitare qualsiasi problema.
Da leggere: scegliere un trapano a colonna
Forare una pietra dura come il gres
In questo articolo affrontiamo un argomento che dovrebbe essere preso in considerazione da chi fa piccoli lavori in casa o in officia. Fare un buco preciso nel gres porcellanato vuol dire affrontare una piccola sfida: da un lato devi forare una pietra dura, dall’altro non puoi sbagliare perché rischi di rovinare una materia prima raffinata.
Il segreto per ottenere buoni risultati? Calma, precisione e strumenti adeguati. Proprio come le punte per materiali edili come il gres porcellanato e il cemento armato di Krino. Solo la scelta degli strumenti migliori, insieme all’esperienza, ti dà la possibilità di ottenere un foro preciso tutelando il materiale che hai scelto.