Come organizzare gli attrezzi da lavoro nella tua officina
Tutti hanno bisogno di punte efficaci per il proprio trapano, magari di una sega circolare o di un buon seghetto per il ferro. Insomma, le soluzioni per i lavori in casa sono infinite. Però c’è un aspetto da considerare: devi capire come organizzare gli attrezzi da lavoro. Già, non puoi tenerli sparsi in una scatola o in cantina.
Per lavorare bene devi avere tutto sotto controllo. Non basta collezionare chiavi inglesi, pinze e altre attrezzature: devi fare in modo che, nel momento in cui serve, sia possibile trovare tutto il necessario per completare l’opera. Altrimenti rischi di ritrovarti con un problema: dov’è quel cacciavite che ti serve? E quella lima così importante?
Non c’è altro da aggiungere: hai bisogno di una spiegazione chiara e di un piccolo manuale per comprendere finalmente come organizzare gli attrezzi da lavoro. Per essere più veloce, efficace e rapido nell’intervenire.
Gli argomenti del post
Prendi spunto dalla lean production
Con questo termine si intendono una serie di tecniche messe in campo per snellire il processo produttivo. L’origine di questo sistema affonda nell’organizzazione delle fabbriche Toyota e segue un concetto chiaro: devi eliminare tutto ciò che non serve, ogni perdita di tempo e movimento inutile. Ma perché ti dico questo?
Semplice, senza scendere nei dettagli, il metodo lean deve essere alla base della tua organizzazione dello spazio lavorativo. Ogni strumento deve essere sempre al suo posto, non deve cambiare posizione. E deve essere situato nella posizione migliore per snellire le attività: questo è il principale per lavorare bene, in modo efficace.
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Organizzare gli attrezzi da lavoro sul tavolo
Se il primo step riguarda la necessità di avere sempre tutto a portata di mano, il secondo è quello dello spazio. Impossibile lavorare bene se non hai un bancone che, ti sembrerà strano, è il primo supporto per sistemare gli attrezzi da lavoro. Il tavolo, infatti, non è solo il punto sul quale posi e usi gli attrezzi. Puoi fissare dei supporti che ti serviranno per ottenere il tuo scopo. Ad esempio qui puoi fermare con i giusti supporti:
- Mole.
- Trapani a colonna.
- Morse.
- Incudini.
Puoi aggiungere anche dei ganci per appendere attrezzi che serviranno al tuo lavoro. La mia opinione: la migliore soluzione è quella che offre anche cassetti in metallo per organizzare kit di attrezzi più piccoli e altri oggetti da avere sempre a portata di mano. Come deve essere la base di lavoro? In metallo o in legno, va bene uguale.
Pannello forato: porta-attrezzi da parete
Questo è il punto importante per organizzare gli attrezzi da lavoro. La parete forata può essere in legno, plastica o metallo ma in ogni caso ti aiuta a mettere ordine nella tua officina. Qui puoi appendere ciò che ti serve, la parete bucata diventa una sorta di postazione dove mettere gli attrezzi comuni. Qualche regola da rispettare?
Aggiungi solo ciò che ti serve veramente, lo spazio è sempre poco a meno che tu non abbia una parete infinita a tua disposizione. Ricorda di sistemare i set di chiavi dalla più grande alla più piccola, seguendo la numerazione. Puoi fare lo stesso anche per le pinze e i giraviti: la sistemazione deve essere organizzata per grandezza e tipologia.
Le chiavi a stella vanno con gli attrezza della stessa famiglia, in ordine di grandezza. Spesso si costruiscono pannelli forati porta-attrezzi fai da te, in realtà è più per diletto che per necessità: se vuoi un prodotto professionale conviene comprarlo online. Ormai i prezzi sono bassi e ci sono soluzioni per tutte le esigenze.
Cassettiere portautensili con e senza rotelle
Tutti gli attrezzi devono rimanere sulla parete forata? No di certo, i kit meno usati possono essere lasciati sul bancone in caso di necessità. Molte officine hanno delle cassettiere portautensili in metallo che vengono sistemate negli angoli, ma in qualche caso può far comodo avere un modello a rotella.
Quindi che si muove da un angolo all’altro del garage. Questa soluzione è comoda soprattutto negli spazi ampi, quando devi portare grandi quantità di attrezzi da un punto all’altro dell’officina. Conviene acquistare sempre un mobile del genere? No, negli spazi piccoli è superflua una realtà del genere.
Le cassette per gli attrezzi possono essere anche delle valigette che contengono dei set specifici. Il trapano, ad esempio, rimane nella sua custodia e lo stesso vale per i kit di punte. Sempre ben organizzate e divise per misura, genere e utilizzo.
Ricorda, però, che se hai un bisogno continuo di questi attrezzi esistono dei portapunte da inserire nella parete forata o lasciare sul bancone. La regola: se ti serve deve essere lasciato in evidenza.
Scaffale con contenitori a bocca di lupo
Non devi sistemare solo gli attrezzi. Anche gli oggetti come viti, bulloni, perni e fischer devono essere sistemati in modo da rendere tutto più semplice possibile. Come muoversi in questi casi? Come ottimizzare questa minuteria? La risposta è semplice: puoi acquistare un armadietto o uno scaffale con cassetti a bocca di lupo.
Sono dei contenitori stretti e lunghi, molto capienti e con la possibilità di ospitare un’etichetta per segnalare in modo chiaro cosa si trova in quella determinata sezione. Organizzare questo è semplice, basta avere un mobiletto abbastanza ampio da mettere tutto nel cassetto giusto. Usalo al meglio, non te lo dimenticare.
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Come sistemare gli attrezzi di lavoro?
Ecco, qui trovi una serie di indicazioni utili per organizzare gli attrezzi da lavoro nel modo migliore. Ovvero seguendo un filo logico e pratico, rendendo ogni passaggio semplice e immediato. L’idea è questa: tutto deve essere facile da trovare in base a quelle che sono le attività frequenti.
Non devi pensare, devi solo sapere che quello che cerchi si trova in un determinato punto. Sei pronto per lavorare in questa direzione e ottenere il miglior risultato possibile nella tua officina personale?